Il weblog di Gokachu


venerdì, dicembre 13, 2002

Cinema:
L'uomo del treno è un film piuttosto godibile, che vive di due volti straordinari, quello di Johnny Hallyday e quello di Jean Rochefort. Hallyday quasi non recita, ma con quella faccia glielo si può ben perdonare: alla sua prima apparizione ho sobbalzato sulla poltrona. Ho trovato la fotografia molto bella, uno dei casi in cui i difetti del digitale diventano virtù, con colori lividi che mi distraevano dal filo della storia tanto mi ci perdevo. A volte il film cade nel calligrafico, ma vale bene i soldi del biglietto anche se le recensioni italiane sono eccessivamente positive. Un buon lavoro che dimenticherò del tutto nel giro di qualche giorno.