Il weblog di Gokachu


domenica, febbraio 09, 2003

Giù le mani dall'Iran
Stasera ho visto Dieci di Abbas Kiarostami, un piccolo, essenziale film con molti bei momenti. Non voglio parlare del film in sé ma fare una considerazione a latere. E' da ormai molti anni che il cinema iraniano abita nei nostri festival, nei nostri cinema, nel nostro immaginario. Ogni volta è una piccola scoperta, con le loro donne fiere e combattive, i loro bambini commoventi (a volte un po' troppo, a volte ci marciano), le loro storie semplici, i loro volti nudi e sinceri. Sono di casa. Al pensiero che dopo l'Iraq potrebbe essere l'Iran a entrare nel mirino dell'Enduring Freedom di Bush mi coglie un brivido di indignazione. Non è l'indignazione astratta di chi è contro la guerra, l'indignazione un po' fredda, di testa, di principio, che provo per l'Iraq, ma è l'indignazione di chi conosce quel mondo, quelle persone, e le sente proprie. Un bombardamento sull'Iran sarebbe un bombardamento sulla piccola cittadella dei miei sentimenti. Potenza del cinema.