Il weblog di Gokachu


mercoledì, febbraio 05, 2003

Una dichiarazione d'amore: Jet Li
Più che un attore Jet Li è poesia in movimento, un fenomeno naturale meraviglioso e per nostra fortuna filmabile, un piacere per gli occhi, per la mente e per lo spirito, un creatore inesauribile di bellezza in atto. Non sono mai stato un grande appassionato dei film di kung fu (il wu xia pian è un'altra storia), e pur apprezzando Bruce Lee ne rimango abbastanza indifferente, ma Jet Li è ben altro. Paragonerei le emozioni che mi dà piuttosto a quelle dei più grandi danzatori. Ogni suo movimento trasuda eleganza e semplicità, forza e delicatezza, grazia e precisione, perfezione e umiltà in modo quasi insopportabile (a differenza dell'altro grande attore kung fu contemporaneo, Jackie Chan, che mira invece alla comicità spettacolare e alla goffaggine esplosiva). Ha lavorato in alcuni imperdibili film hongkonghesi, di cui in questo momento mi piace ricordare e consigliare Once upon a Time in China e La leggenda di Fong Sai Yuk, ed è nei lavori di quel periodo che si può apprezzare al meglio la sua grazia soprannaturale. Ma anche un film occidentale terribilmente cafone come The One non può che beneficiare della sua presenza, e un film come Kiss of the Dragon può vivere interamente solo di quella e uscirne vincente. Come ho scritto altrove, "c'è Jet Li = ci vado"; anche se lo preferivo calvo. Prossimamente in Hero, insieme ad un altro mio amore, Maggie Cheung, a Tony Leung e a Zhang Ziyi. (nota: sul sito del film ci sono ora una ghiotta sezione "making of" e due trailer. Ciò che si vede è semplicemente straordinario.)