Il weblog di Gokachu


venerdì, maggio 16, 2003

Visto ieri
Altra serata a Fabbrica Europa, questa volta dedicata al teatro. Il primo spettacolo è stato Voices di ZT Hollandia: uno straordinario attore solista mette in scena cinque personaggi dell'estabilshment culturale politico ed economico, attingendo a scritti di Pasolini e ai discorsi del presidente della Shell. Notevole, instrionico, ma piuttosto pesante (anche per via del fatto che era in inglese sopratitolato); alla fine dell'ora e mezza di spettacolo ero distrutto. Ma invece di riposare, a ruota uno spettacolo dello Studium Treatralne: Czlowiek (uomo). Questa volta il gruppo di Varsavia si è risparmiato i sopratitoli e ha messo in scena il lavoro direttamente in polacco senza alcuna traduzione. Deresponsabilizzato sulla comprensione del testo, mi son potuto godere i movimenti coreografici e scenografici degli attori: uno spettacolo mosso, vivace, in cui gli attori mostravano un evidente e virtuosistica precisione in ogni piccolo movimento, come ci si aspetta da un lavoro di un allievo di Grotowski (il regista è Piotr Borowski). Niente di memorabile, ma leggero, fresco, anche se i temi erano indubbiamente seri.