Il weblog di Gokachu


sabato, agosto 02, 2003

Visto oggi
Kundun, di Martin Scorsese, 1997. Si, sono in ritardo. All'epoca non lo vidi e poi tra una cosa e l'altra son passati sei anni. Adesso mi rendo conto che non mi sono poi perso granché. Film ampiamente agiografico, non va in profondità né nell'aspetto umano del Dalai Lama (di cui si racconta la storia), che essendo Sua Santità non può essere troppo umano, né nelle vicende storiche (che rimangono per la massima parte inesplicate). Solita ottima regia; segnalo nella versione originale un'incomprensibile commistione di inglese e tibetano, nel senso che se per convenzione assumiamo che in Tibet si parli inglese non si capisce perché ogni tanto qualcuno salti fuori e faccia una tirata in tibetano. A leggere le recensioni dell'epoca, linkate, mi stupisco dell'alto giudizio dato da quasi tutti a questo film. Nel 1997 forse era difficile essere troppo critici con Scorsese. Comunque, un film senza infamia e senza lode, che ha sicuramente dei bei momenti sul piano visivo.