Il weblog di Gokachu


giovedì, dicembre 04, 2003
Visto oggi
Alla ricerca di Nemo, di Andrew Stanton e Lee Unkrich, 2003. Quando esce un film della Pixar è sempre un evento in casa Gokachu: si evita di vederlo prima per gustarselo sul grande schermo, e poi si va al cinema ed è immancabilmente sfuocato per colpa del proiezionista. Finding Nemo è un film assolutamente spettacolare sotto il profilo tecnico, con delle battute molto divertenti e una storia appassionante. Rispetto alle mie altissime aspettative però è in parte deficitario: da Mosters, inc. in qui sembra che alla Pixar si siano concentrati di più sul pubblico infantile, inserendo parti più sentimentali e aumentando la quantità di buoni insegnamenti. La storia poi segue dei canoni più prevedibili, è in qualche modo più tradizionale, lo sviluppo dei personaggi assomiglia a quello di un romanzo di formazione. Non che si perda del tutto la carica anarchica, picaresca, à la fratelli Marx di Toy Story o di A bugs' life, ma è un pochetto annacquata con ciò che spregiativamente si potrebbe indicare come "disneyano". Detto questo, nelle parti comiche si ride a crepapelle, nelle parti drammatiche si trema per la sorte dei nostri protagonisti, e il film è visivamente un tripudio. Altamente consigliato, soprattutto se finora avete snobbato i film d'animazione e volete vederne uno che ne mostri le migliori caratteristiche sia dal punto di vista tecnico che da quello di sceneggiatura. Per di più è abbinato ad un trailer del prossimo film Pixar, The Incredibles (che si preannuncia irresistibile e più adulto di questo) e a un glorioso vecchio cortometraggio.