Il weblog di Gokachu


domenica, febbraio 08, 2004
Segnalazioni televisive & Le chicche di Rete 4

Queste segnalazioni televisive verranno scritte in forma ridotta a causa della difficoltà che ho nelle presenti condizioni a trovare link e immagini. Niente link, niente immagini, cercherò di compensare con qualche parola in più e la noia vi assalirà. Fusione tra le segnalazioni e le chicche; come vedremo, la programmazione di Rete 4 vale da sola quella di tutte le altre televisioni messe insieme, non fosse per Ghezzi.

Su La7 la settimana parte piuttosto bene domenica alle 14 con Mangiare bere uomo donna, commedia taiwanese di Ang Lee. Senza essere un film straordinario, è tuttavia una godibile riflessione sul contrasto tradizione-modernità nella taiwan contemporanea, e ha l'indubbio merito di avere tra le attrici l'indimenticabile protagonista di Vie l'amour, Yang Kuei-mai. Mercoledì sempre su La7, sempre nel primo pomeriggio (14.15) un tardo Fritz Lang ma pur sempre un Fritz Lang: Il diabolico dottor Mabuse; venerdì c'è una grande notte a Fuoriorario che presenta ben tre film di Jacques Tati, e che film: a partire dalle 1.25 saranno trasmessi Le vacanze di monsieur Hulot, Mio zio e Giorno di festa. Vale la solita raccomandazione: se conoscete Tati li avete già visti, sennò guardateli e scoprite da dove proviene la lunare comicità di Appuntamento a Belleville. Il mio preferito tra i tre è Giorno di festa; va detto però che sono un nostalgico. Sabato è San Valentino e molte reti ne aprofittano per mandare in onda qualche film; tra la messe di proposte segnaliamo Anna Karenina (la versione con Vivian Leigh) su La7 alle 9.05 e Un marito ideale su Canale 5 alle 9.15 (roba per gente mattutina, non per me); ad orari più umani Small soldiers del grande Joe Dante su Italia 1 alle 21.00, La casa dei sogni su Raiuno alle 1.05 e a seguire (2.45) Irma la dolce, che è di Billy Wilder e dovrebbe essere un motivo sufficiente per perdere una notte di sonno. A Fuoriorario diversi film di Stan Brakhage, di cui vanno segnalati almeno Dog Star Man, che è probabilmente la sua opera più nota, e The act of seeing with one own's eyes, scioccante film di scene di autopsia che mi sono perso molte volte ma non mi perderò questa. A seguire The Elephant Man, forse il David Lynch più accessibile di tutti, Dune compreso.

Nella settimana cosa programma Rete 4? Intanto uno dei film più belli degli ultimi anni, il fluviale e intricato Magnolia, domenica alle 22.45; se non lo avete visto penitentiagite e approfittate della messa in onda. Va detto che nel DVD a noleggio ci sono molti extra interessanti; sono così tanti che stanno su un DVD separato. Lunedì alle 16.50 L'amore è una cosa meravigliosa, commedia sentimentale classica per la regia di Henry King e alle 21.00 un quasi Sergio Leone come Il mio nome è nessuno. Deve esserci una sottaciuta retrospettiva di Don Siegel in corso perché anche questa settimana non manca dal palinsesto retequattrino, con un suo film minore, Stella di fuoco, martedì alle 17.00; alla sera (23.15)  Donnie Brasco che è un film con Al Pacino e Johnny Depp sui gangsterucci da quattro soldi, che ve lo dico a fa'; alle 2.20 un film di Marco Ferreri con Depardieu e la Muti, L'ultima donna. Anche Rete 4 vuol fare la sua figura con i registi espressionisti tedeschi e mercoledì programma I guerriglieri delle Filippine di Fritz Lang; alle 2.35 potremo invece vedere la versione cinematografica di Quer pasticciaccio brutto de via Merulana, Un maledetto imbroglio, di Pietro Germi. Siamo a giovedì e ci limitiamoa  segnalare un film di Sidney Lumet con Paul Newman, Il verdetto, alle 2.50; venerdì invece chi sopporta l'orrido Greenaway (io no) potrà saziare la sua necrofilia con 8 donne e 1/2. Sabato si chiude in bellezza con Sfida infernale, la versione di John Ford della sfida all'OK Corral, alle 2.00.