Il weblog di Gokachu


mercoledì, maggio 26, 2004
Visto ieri: Maghi e viaggiatori
Mi pare dia ver capito che per il mese di maggio bisognerebbe astenersi di comprare Cd, DVD, e di andare al cinema come protesta alla legge Urbani. Passino le prime due, ma non chiedetemi la terza; e se mi scappa un film e non riesco piùa vederlo? E troppo male non credo di aver fatto andando a vedere questa pellicola buthanese, visto che in sala eravamo in tre. Premettendo che io La coppa non l'ho visto, mi aspettavo dopo aver letto le recensioni uno spot del buddismo, un film che racocntasse un viaggio iniziatico, una cosa tra Samsara e Perché Bodhi Dharma è partito per l'oriente?. Storia lenta, paesaggi mozzafiato, insegnamento buddista. Il regista è un monaco, nel caso non lo sappiate. E più o meno è così: cioè, la storia lenta (anzi, due) e i paesaggi mozzafiato ci sono (anche se non così mozzafiato come in Samsara), ma l'insegnamento mah. Il film è accusato di essere didascalico, e badate bene è didascalico, ma non sono a mio parere alti insegnamenti quelli che ci vengono impartiti. Se dovessi estrarre una morale dalle due storie, sarebbe un molto prosaico "Tira più il profumo di una donna in salita che un paio di buoi in discesa". Poi si può anche vedere, ma lasciatemi sperare molto ma molto di più dall'imminente Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera di Kim Ki-duk (nelle sale dall'11 giugno).