Il weblog di Gokachu


giovedì, maggio 20, 2004
Visto ieri: Ti do i miei occhi
La nuova generazione di registi spagnoli mi lascia sempre perplesso. Da una parte abbiamo storie interessanti e attori molto bravi, dall'altra parte la regia e la sceneggiatura si lasciano spesso a vizi che si può solo definire "televisivi". Questo Te doy mis ojos conferma la mia idea. Non è affatto un brutto film; lentamente e inesorabilmente attraverso la figura di una donna ci racconta la totale e irrazionale sconfitta di un uomo, non si lascia andare a facili prese di posizione radicali sulla questione della violenza famigliare (rappresentate dalle figure della madre e della sorella) e la affronta criticamente, senza parteggiare per nessuno, sorprendentemente dalla parte dell'uomo come solo una donna saprebbe stare, mettendo in luce un fenomeno che è difficile superare nonostante la buona volontà di tutte le parti. Commovente a tratti, molto divertente a tratti, fiacco in altri, è una produzione ben realizzata soprattutto in scrittura (di Icíar Bollaín) che avrebbe meritato una regia (di Icíar Bollaín) meno scontata, ma che comunque si può vedere con piacere e interesse.