Il weblog di Gokachu


venerdì, giugno 18, 2004
Visto ieri: Una storia americana
Nella ricostruzione della vicenda dei Friedman due cose mi hanno colpito: la assurda, devastante follia dei capi di imputazione, alcuni dei quali davvero incredibili (per chi ha visto il film, il "leap frog"), e il senso dell'umorismo con cui, nonostante tutto, riescono ad affrontare una vicenda che li schiaccia e li distrugge. Il padre, Alan Friedman, è sicuramente un pedofilo, anche se rimangono dubbi su se e come abbia effettivamente consumato la sua pedofilia (passatemi il termine); tuttavia non può non esserci simpatico, con le sue battute, il suo passo ciondolante, il suo aver gettato una carriera per la musica, il suo essere ontologicamente un artista sfigato. Il documentario propende più per la tesi dell'innocenza dei Friedman, e ascoltando le testimonianze di difesa e accusa è comunque difficile non essere quantomeno molto dubbiosi. Ne esce così il racconto di come una tranquilla, qualsiasi, famigliuola dove tutti si vogliono tutto sommato molto bene, possa essere ridotta a pezzi dalla crisi isterica di una comunità nel momento in cui questa scopre che uno di essi è un pedofilo.