Il weblog di Gokachu


mercoledì, settembre 22, 2004
Visto ieri: Man on fire
Mi era sembrata una buona scommessa andare a vedere l'ultimo film di Tony Scott; sia le stroncature dalla critica, in odore di essere ideologiche (la vendetta, di questi tempi, non è un tema che piaccia molto in un film americano), sia le rare recensioni entusiastiche, mi avevano fatto capire fra le righe che di lavoro interessante si parlava. Invece il film tutto sommato è un'occasione persa. Il mestiere di Scott lo porta ad un inseguimento dell'inquadratura trendy, mossa, sfuocata, con le luci alterate, che dà buoni risultati in alcuni casi ma che nell'insieme è eccessivo e parzialmente immotivato. La sceneggiatura, pur essendo molto cupa, non esce dagli standard ben rodati del genere; il film avrebbe guadagnato da una virata verso il delirio che tutto sommato non c'è. Comunque un lavoro che nonostante i suoi 142 minuti tiene bene, con una spinta nella violenza quasi da Sin City (senza però purtroppo precipitare nel nero profondo del fumetto di Miller), alcuni cameo irritanti e una bambina fantastica. Si può vedere.