Il weblog di Gokachu


giovedì, ottobre 14, 2004
Visto oggi: Le conseguenze dell'amore
Sono abbastanza noti i miei pregiudizi verso i film italiani contemporanei. Tuttavia il pregiudizio si è sciolto come neve al sole di fronte a questo gioiellino; non un film importante né un film epocale e nemmeno un film perfetto, ma un piccolo, delizioso lavoro che trasuda classe pura da tutti i suoi scomparti: la scelta non convenzionale e in contrappunto delle musiche, la sceneggiatura calibrata, precisa e micidiale, la regia piena di stile ed espressiva, gli attori misuratissimi. Già l'idea di mettere al centro della vicenda Titta Di Girolamo, con i suoi 49 anni* portati male, i suoi silenzi, la sua scostanza, è encomiabile. Farò a questo film il miglior complimento che posso fare: non sembra per niente italiano.
Sorrentino, di cui non ho visto altro, mi appare insieme a Garrone il portatore di un'idea di cinema italiano diversa e possibile (mentre altri, pur ottimi, mi sembrano non poter produrre scuola: Winspeare per esempio). Bisogna lavorare perché attecchisca e faccia frutti, e nel nostro piccolo l'unico modo è dire andate a vederlo.
Sono in vena di voti: come film italiano merita un dieci pieno; come film tout-court, gli darei tranquillamente un otto.

*Toni Servillo, per la cronaca, ne ha ancora meno.