Il weblog di Gokachu


venerdì, settembre 23, 2005
Il film che pare interessante della settimana
E' una settimana ricca di buoni film, va detto subito. Potevo scegliere facilmente qualcos'altro; le piazze d'onore vanno a La fabbrica di cioccolato (che non ha certo bisogno della mia segnalazione), a Dear Wendy (che m'ha tentato assai essendo del regista di Festen, Thomas Vinterberg, e avendo la sceneggiatura scritta da Lars Von Trier), a La damigella d'onore (ma a segnalare un film di Chabrol sarei sembrato troppo borsetta) e infine a Spongebob - il film (ma a segnalare questo sarei sembrato troppo giovanottistico).

Come vedete a dirigere la mia scelta è stato soprattutto il desiderio di fare bella figura. Sono un vanesio.

Ma veniamo a noi: il film che è riuscito a superare l'agone più difficile che si fosse mai visto, il film che si può fregiare del'ambito titolo di "che pare interessante della settimana" in una settimana in cui andrò al cinema praticamente tutti i giorni è L'inferno di Danis Tanovic. Perché il cinema ex-jugoslavo mi interessa terribilmente e da quando si parla di ex-jugoslavia; perché c'è Emmanuelle Béart che ormai ha delle labbra che son due canotti e che è colpevole di aver fatto vincere la Palma d'Oro a Michael Moore, ma è pur sempre una bella figliuola; perché è sceneggiato da Krzysztof Piesiewicz; perché il precedente di Tanovic, No Man's Land è un film che rimarrà; perché su imdb non prende il voto più alto fra i film che abbiamo detto (il titolo spetta al film di Burton, 7.5 contro il misero 6.4 di questo), ma ha la moda più brillante: il 45% dei votanti gli ha dato 10 (contro il 32% del film di Burton, secondo in questa speciale classifica).

Insomma un film che si ama visceralmente o si odia brutalmente (il 9.7% gli ha dato il voto più basso). Come piace a me.

UPDATE: il film di Tanovic non risulta in uscita in nessuna sala italiana; le mie fonti (che hanno un nome: filmup, mymovies) m'han tradito. Si afferma così, come correttamente suggerito da John Trent nei commenti, Dear Wendy. Che nei dintorni di Pisa non è affatto uscito, quindi toccherà aspettare.