Il weblog di Gokachu


mercoledì, dicembre 21, 2005
America Oggi: Broken Flowers
L'ultimo film di jim Jarmusch è in realtà l'ultimo film di Bill Murray. Ciò troverà entusiasti i fan dell'attore, che non sono pochi; meno entusiasti i fan del regista, tra i quali mi annovero e che sono molti di meno.

La verve gigionesca e trattenutissima delle ultime prove attoriali di Murray viene appena compressa da Jarmusch: non strabocca come in Lost in Translation o in Acquatici lunatici. Tuttavia non si riesce ad evitare una qualche successione di "gag" così costruite: Murray sta guardando assente nel vuoto-succede qualcosa-Murray si volta e guarda sconsolato la sorgente del rumore. Queste gag ci hanno stufato; va segnalato però che in questo film perlomeno non solleva il sopracciglio. Se lo dovessimo giudicare come un film di Murray, è il migliore degli ultimi tempi, quello in cui la sua nuova maschera viene utilizzata meglio.

Ma come film di Jarmusch, siamo di fronte ad un film ampiamente deludente. Solo in alcuni momenti la vena poetica del regista emerge; alla meglio dobbiamo accontentarci della preziosità del soggetto e di qualche lampo di sceneggiatura, come il finale tronco, sospeso, bello. Ma potrebbe essere quasi il film di qualcun'altro, e ciò ci dispiace.