Il weblog di Gokachu


giovedì, agosto 10, 2006
Questo è un blog di geopolitica
Siccome il terrorismo internazionale non agisce al livello della realtà ma al livello della mente - non è la distruzione di due grattacieli nel centro di New York a produrre la recessione economica, ma la preoccupazione, la rabbia, i moti di orgoglio, le guerre preventive, la sfiducia nel futuro che tale distruzione produce - si può dire che un attentato fallito, organizzato alla cazzo di cane e sbaragliato in quattro e quattr'otto dalle forze dell'ordine possa avere quasi lo stesso effetto di un attentato riuscito, purché si proponga degli obbiettivi magniloquenti e ambiziosi (chessò, nove voli da far saltare contemporaneamente oppure la distruzione contemporanea con mortai appostati a finestre urbane della Basilica di San Pietro a Roma, di Saint Paul a Londra e di Notre Dame a Parigi). E costa molto, molto di meno.