Il weblog di Gokachu


giovedì, febbraio 15, 2007
L'Imperatore dell'Interno è nudo
Durante la proiezione di Inland Empire ho invocato più volte una pausa caffé. Un film che dovrei rivedere almeno tre volte per decifrare l'involuto accrocchio narrativo che farà la gioia di semiologi in erba pronti a scriverci sopra tesi di laurea inutili, e che non rivedrò nemmeno mezza volta perché mi son troppo rotto le palle la prima. A questo punto meglio sarebbe stato un episodio di tre ore di Rabbits: almeno non avremmo avuto la faccia di Laura Dern disperatamente lanciata verso l'Oscar inquadrata in primissimo piano per 92 minuti.

David Lynch è morto ed è stato sostituito da un sosia, e il bello è che la critica non se ne accorge. Segno chiaro che non capiva una mazza neanche del Lynch vero.