Il weblog di Gokachu


martedì, gennaio 22, 2008
Recensioni per distratti e ignoranti: The Wicker Man
Spero che non in molti di voi abbiano visto Il prescelto, del fu grande Neil LaBute. Io no. Per questo sono riuscito a godermi ingenuamente, senza saperne alcunché della storia, questo piccolo cult, notorio perché passato più volte in Tv in Italia nella sua versione "accorciata" (meno donne nude, immagino), ma che io non avevo mai visto. A prescindere dal fatto che il remake (pare) sia bruttissimo, è vero che a volte l'istituto stesso del remake rigetta luce sull'originale e fornisce la curiosità necessaria per recuperarlo. Del film in sé non dirò molto, visto che è un classico, su internet c'è una vasta letteratura al riguardo e dovete solo scriverne il titolo su google per leggerne centosettantamila recensioni che diranno le stesse cose che direi io. Però: goduria.

Se avete bisogno di ulteriori stimoli oltre al mio umile parere, ve ne dò qualcuno: Christopher Lee, bellissimi accenti britannici, fanciulle senza abiti, danze erotiche, una colonna sonora stupenda piena di canzoncine dalla musica fanciullesca e folk e dal testo decisamente sensuale.

Siccome ho deciso di essere didascalico, dò per scontato che non l'abbiate visto e quindi non ne parlo esplicitamente; devo dire però che uno dei film più belli dell'ultimo sestennio è stato decisamente influenzato da questo. Magari se ne dice qualcosa nei commenti.