Il weblog di Gokachu


mercoledì, febbraio 12, 2003

Il Nuovo difende Pinocchio
Natalino Bruzzone grida al complotto, insiste che trattasi di opera importante e assolutamente ispirata, dichiara che i critici italiani a cui non è piaciuto erano in malafede, e prevede un futuro funereo per Benigni: Già contestato al momento della designazione italiana per la nomination, Benigni sarà investito dai lazzi e dalle contumelie sia di chi non lo ha mai sopportato sia di chi non gli ha perdonato un "Pinocchio" non antigovernativo. Da sinistra e da destra si alzeranno i cori dei detrattori e degli invidiosi felici e contenti: la voce più grossa apparterà a quanti sono velocissimi non solo a salire sul carro del vincitore ma anche a scendere dal monopattino del vinto. Non importa che questa sconfitta colpisca l'immagine già traballante del cinema italiano: quello che conta sarà affondare un "potente" precipitato in disgrazia. Speriamo.