Il weblog di Gokachu


giovedì, marzo 11, 2004
Il taglio invisibile
Rivedere Dogville in versione integrale e scoprire di non essere capaci di riconoscere dove siano le parti non viste al cinema. E sì che sono QUARANTADUE minuti, mica bruscolini. Non so, o hanno tolto fotogrammi all'inizio e alla fine di ogni sequenza, o l'hanno proiettato a 30 frames al secondo, ma non ho trovato una sola battuta che fossi certo di non avere già sentito, un movimento di macchina che mi risultasse inedito, un'espressione del viso che mi sia sembrata aggiunta. Eppure, cronometro alla mano, i minuti in più c'erano. Niente da dire, chi ha confezionato la versione ridotta (lo stesso Von Trier) sapeva davvero il fatto suo.

(Di Dogville si era ovviamente già parlato: qui. Se notate che negli archivi di alcuni mesi tra cui novembre non ci sono immagini, sappiate che me ne sono accorto anch'io, e dò la colpa a Supereva.)