Il weblog di Gokachu


venerdì, giugno 03, 2005
Thai days: Mon-rak Transistor
Chi di fronte alla montante popolarità del cinema coreano avesse deciso di proiettare la sua anima snob sul cinema tailandese, e su Pen-Ek Ratanaruang in particolare, si prepari al fatto che non tutti i suoi film assomigliano a Last Life in the Universe. Questo Mon-Rak Transistor assomiglia più a cose come Le lacrime della tigre nera; colori sgargianti, canzoni melense, commistione di generi. Purtroppo a differenza della mescolanza di generi tipica del cinema coreano qui i generi sembrano semplicemente giustapposti: commedia romantica all'inizio, ma con l'ombra dell'inquietante prologo a pesargli sopra; e poi romanzo picaresco in cui viene ficcato di tutto un po', con prevalenza del melodramma lacrimoso, specie sul finale. Indeciso sul proprio posizionamento, crogiolo di mille idee e di situazioni, il film non riesce ad acquisire una forma precisa e appare in definitiva evitabile.
Per procurarselo